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Quasi al via la COP29

07 novembre 2024
2 min di lettura
07 novembre 2024
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La ventinovesima Conferenza delle Parti (COP29) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC) si terrà a Baku, Azerbaijan, da lunedì 11 novembre a venerdì 22 novembre 2024. La COP29 rappresenta una tappa fondamentale nella lotta contro i cambiamenti climatici, i 198 Paesi partecipanti (197 Paesi più l’Unione Europea) sono già al lavoro per definire i loro nuovi impegni climatici nazionali, noti come Contributi Nazionali Determinati (NDC), che dovranno essere presentati entro il 2025 e che dovranno essere allineati con l’obiettivo di mantenere il riscaldamento globale al di sotto di 1,5°C. La priorità è quella di ottenere riduzioni profonde, rapide e durature delle emissioni per mantenere le temperature sotto controllo e rimanere al di sotto della soglia di 1,5°C.

La 29esima Conferenza della Parti si svolgerà sullo sfondo di conflitti geopolitici, preoccupazioni per la sicurezza energetica e instabilità globale e con la consapevolezza che la finestra di opportunità di non superare l’aumento di temperatura di 1,5°C si sta chiudendo e che è quindi necessario concentrarsi sulla necessità di investire oggi per salvare il domani.
Il piano della Presidenza della COP 29 di Baku si basa su due pilastri paralleli che si rafforzano a vicenda:

  • il primo, "migliorare l’ambizione", combina elementi chiave per garantire che tutte le Parti si impegnino verso piani nazionali ambiziosi e trasparenza;
  • il secondo, "consentire l’azione", riflette il ruolo fondamentale della finanza, strumento chiave per trasformare l’ambizione in azione e ridurre le emissioni, adattarsi ai cambiamenti climatici e affrontare perdite e danni.

Altri temi prioritari all’agenda della COP29 includono la messa in pera del Fondo per rispondere alle perdite e ai danni, il progresso sugli strumenti di trasparenza e il rafforzamento del supporto per i Piani Nazionali di Adattamento. Inoltre, il vertice dovrà lavorare per sbloccare soluzioni diversificate per il finanziamento climatico e fiscale, inclusi il raddoppio dei finanziamenti per l’adattamento e la definizione delle regole per i meccanismi del mercato del carbonio.