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Geni con le ali

18 settembre 2023
1 min di lettura
18 settembre 2023
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Gazze e corvi europei hanno imparato a strappare dagli edifici le punte di metallo anti-piccioni. Per farne cosa? Da usare come materiale per la costruzione dei nidi. L’insolito comportamento è stato studiato da un gruppo di ricerca del National History Museum di Rotterdam che ha seguito i pennuti per osservare in che modo utilizzano le punte. Le due specie usano le punte in modo diverso: le gazze fanno sporgere le estremità appuntite verso l'esterno, come una specie di palizzata acuminata per impedire ai predatori di attaccare il nido e uccidere piccoli o distruggere le uova. I corvi, invece, intrecciano i chiodi di metallo per rinforzare la struttura del nido. Probabilmente il motivo della differenza è da ricercare nella diversa taglia dei due uccelli: le gazze, più piccole, preferiscono utilizzare le strisce di punte per difendersi, mentre i corvi, più grandi e aggressivi, riescono a difendersi con maggiore efficacia e scelgono di usare il materiale come supporto strutturale. Non è la prima volta che si osserva l’uso di materiali artificiali nella costruzione dei nidi, ma perché questi uccelli hanno scelto proprio le punte anti-piccione? Secondo i ricercatori è per via della facilità di reperimento del materiale e della sua praticità: con una striscia sola si portano via decine di punte. Insomma, un'altra prova della eccezionale intelligenza di questi animali.