“Auspicare” significa augurare che succeda una cosa bella. Si auspica la buona riuscita di un progetto, di un’interrogazione a scuola, di una vacanza. Il verbo auspicare ha una storia lunga e molto affascinante. Deriva dalle parole latine avis, che significa “uccello” e specĕrĕ che sta per “guardare, osservare” perché un tempo si cercavano buoni presagi nell’osservazione del volo degli uccelli. Cioè si credeva che osservando come gli uccelli volano nel cielo si potesse prevedere il futuro: una cosa molto romantica. Oggi restiamo ancora incantati dalle evoluzioni acrobatiche dei grandi stormi nei cieli delle nostre città o dalle incredibili distanze coperte da uccellini, come le rondini o i pettirossi, animali che pesano pochi grammi e che compiono viaggi di migliaia di chilometri.