1393788546

Scoperte tre nuove forme di pesce lumaca nelle profondità del Pacifico

27 novembre 2025
4 min di lettura
27 novembre 2025
4 min di lettura

Gli abissi oceanici, luoghi misteriosi e poco esplorati, continuano a sorprenderci con la loro incredibile varietà di vita. Uno studio recente ha annunciato la scoperta di tre nuove specie di pesci lumaca (della famiglia Liparidae). Questi affascinanti animali sono stati trovati nell'Oceano Pacifico orientale, a profondità estreme che vanno dai 3.268 ai 4.119 metri. Questa scoperta è importante perché ci aiuta a capire meglio la vita marina che popola queste profondità, dove finora si erano fatti pochi campionamenti. I pesci lumaca sono maestri dell'adattamento e vivono in tantissimi ambienti diversi, dalle acque basse fino alle fosse oceaniche più profonde, che superano gli 8.000 metri. La loro famiglia, Liparidae, conta già più di 450 specie e continua a crescere rapidamente, con 43 nuove specie descritte solo negli ultimi dieci anni. Molte specie che vivono in acque meno profonde usano un disco a ventosa sull'addome per attaccarsi alle rocce, da cui deriva il loro nome comune inglese "snailfish" (pesce lumaca). Le tre nuove specie, chiamate Careproctus colliculi, Careproctus yanceyi e Paraliparis em, sono state raccolte nel 2019. I ricercatori hanno usato veicoli sottomarini speciali, come l'HOV Alvin e il ROV Doc Ricketts, al largo della California. Per identificarle e descriverle, hanno combinato l'analisi della loro forma (morfologia) con l'esame del loro DNA (genetica).

Conosciamo i nuovi abitanti degli abissi.

  1. Careproctus colliculi, il "Pesce Lumaca Bitorzuto": Questo pesce è facilmente riconoscibile per il suo colore rosa vivace e la sua pelle "bitorzuta", ricoperta di piccole protuberanze carnose, specialmente sulla testa. Ha una testa rotonda, occhi grandi e un disco adesivo ventrale ben sviluppato. Geneticamente, C. colliculi appartiene a un gruppo chiamato Osteocareprocta e mostra somiglianze con specie come Careproctus continentalis e Osteodiscus cascadiae, suggerendo legami evolutivi con parenti delle regioni polari.
  2. Careproctus yanceyi, il "Pesce Lumaca Scuro": Prende il nome dal suo corpo interamente nero, con una testa arrotondata e una bocca orizzontale. Ha un disco ventrale di dimensioni moderate (meno del 3% della sua lunghezza). Le analisi genetiche mostrano che C. yanceyi è molto diverso da tutti gli altri pesci lumaca analizzati, suggerendo che potrebbe rappresentare un gruppo evolutivo a sé.
  3. Paraliparis em, il "Pesce Lumaca Elegante": Questa specie si distingue per il suo corpo lungo, nero e appiattito lateralmente. A differenza dei Careproctus, è privo di disco. Ha una mascella prominentemente.

La scoperta di queste nuove specie ha diverse implicazioni importanti. Per prima cosa, dimostra che i pesci lumaca vivono anche nelle profondità abissali (3.000-5.000 metri). La loro scarsa osservazione passata non significava che non ci fossero, piuttosto che non eravamo riusciti a campionarli bene. Questo ci spinge a esplorare di più e con metodi diversi queste aree remote. La cosa più sorprendente è che Careproctus yanceyi e Paraliparis em sono stati raccolti nello stesso punto, entrambi sono neri, ma sono geneticamente e morfologicamente molto diversi. Questa somiglianza esterna avrebbe potuto portare a considerarli la stessa specie ma non lo sono. Questo significa che osservare solo video o foto potrebbe non bastare, e che le collezioni fisiche e le analisi dettagliate sono fondamentali per capire la vera biodiversità degli abissi. La ricerca svela un importante legame con le regioni polari; le somiglianze genetiche e morfologiche tra C. colliculi e le specie dell'Oceano Meridionale, suggeriscono che alcuni pesci lumaca di profondità potrebbero essersi evoluti da parenti che vivevano in acque fredde polari. Questa tendenza evolutiva, dove le specie si disperdono dalle acque fredde e meno profonde alle regioni abissali più distanti, sembra essere un fenomeno comune per la famiglia Liparidae e altri gruppi di pesci di profondità. In futuro, sarà cruciale combinare diverse tecniche – come videocamere sottomarine, studio della forma, genetica, genomica, fisiologia ed ecologia – per svelare appieno la biodiversità e il funzionamento degli ecosistemi degli abissi. Queste tre nuove specie sono un affascinante promemoria che il nostro pianeta conserva ancora innumerevoli segreti sotto la superficie.

Per vedere il video del pesce lumaca clicca qui