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Squalo mangia squalo

16 settembre 2024
2 min di lettura
16 settembre 2024
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Seguendo un tag satellitare posizionato su una femmina di squalo smeriglio, gli scienziati hanno fatto una scoperta sorprendente: i grandi squali si mangiano tra loro. Un tag satellitare è un piccolo apparecchio capace di inviare a un satellite dati importanti e utili per le ricerche, come la posizione e la temperatura del corpo. Il tag ha mostrato un improvviso cambiamento della temperatura, della velocità di nuoto e di immersione dello squalo smeriglio; dati molto strani perché in contraddizione con le abitudini di quel tipo di squalo. Lo squalo smeriglio (Lamna nasus) noto anche come vitello di mare, è uno squalo di medie dimensioni. È lungo fino a tre metri e mezzo e pesa al massimo 230 kg. Si trova nell'Oceano Atlantico, Indiano e Pacifico, e nel Mediterraneo, fino alla profondità di 400 metri. Si nutre principalmente di sgombri, calamari e merluzzi. È anche noto per essere un raro pesce a “sangue caldo” perché grazie alla possente muscolatura riesce a scaldare il proprio sangue anche di dieci gradi oltre la temperatura dell’acqua. Il cambiamento repentino delle caratteristiche fisiche e comportamentali dello squalo taggato si può spiegare solo ammettendo che il pesce sia stato mangiato da uno squalo più grande che, insieme alla preda, ha inghiottito anche il tag satellitare. Ma quale squalo? I ricercatori indicano un enorme squalo bianco probabilmente di sesso femminile. I maschi di squalo bianco (Carcharodon carcharias) nella maggior parte dei casi misurano da 3,4 a 4,0 m, mentre le femmine da 4,6 a 4,9 m. Gli adulti di questa specie pesano mediamente 522–771 kg ma le femmine possono arrivare ad un peso di 680–1.110 kg. A differenza dello smeriglio, lo squalo bianco caccia per lo più in superficie prede come tonni, pesci spada, tartarughe di mare, altri squali, delfini, foche e uccelli marini. La predazione da parte di uno squalo bianco, che a differenza dello smeriglio non scalda il sangue, spiegherebbe la brusca variazione di temperatura e di profondità registrata dal tag.