Il 3 luglio 2023 potrebbe essere stato il giorno più caldo della Terra. Lo dice U.S. National Centers for Environmental Prediction. Secondo i dati raccolti in tutto il mondo, la temperatura media globale ha raggiunto 17,01°C, superando il precedente record dell'agosto 2016 che era di 16,92°C. La misura è stata la più alta dall’inizio delle misurazioni strumentali risalente alla fine del XIX secolo. 17 gradi sembra una cosa trascurabile ma non dimentichiamo che si tratta di un valore medio, che combina le misurazioni dell'emisfero settentrionale e dell'emisfero meridionale, dove attualmente è inverno. È vero che in Italia ha piovuto parecchio ma in Cina ci sono state ondate di calore con 35°C e in Nord Africa, dove si sono sfiorati a più riprese 50°C. E poi Quebec in Canada, in Perù, nelle città degli Stati Uniti del sud. Anche in Antartide, dove attualmente è inverno, si sono registrate temperature "estreme" con punte di 8,7°C a inizio luglio. Ma cosa rende così speciale questa situazione? Gli scienziati dicono che le cause principali sono due: l’attivazione del fenomeno naturale de El Niño che riguarda gli strati superficiali dell’Oceano Pacifico e le emissioni di gas serra.
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