La prima risorsa economica legata a questo ecosistema è il turismo. Quasi tutti i Paesi tropicali del Pacifico e molti dell’Oceano Indiano hanno, lungo le coste, meravigliose barriere coralline. Tra i turisti ci sono appassionati di sport subacquei, semplici amatori attrezzati con maschere e pinne, pescatori e persone che amano le spiagge bianche e soleggiate formate dall’erosione dei coralli delle barriere. Sono circa un centinaio i Paesi che vivono basandosi principalmente sul turismo “da barriera”. Le barriere coralline inoltre danno sostentamento a milioni di persone che vivono sulla costa e nelle regioni tropicali. I pescatori escono a bordo delle loro imbarcazioni attrezzate con reti, trappole e fiocine per procurare il cibo alle loro famiglie e vendere nei mercati locali l’eventuale prodotto in esubero.