Le Orche Residenti Meridionali sono un gruppo di orche che vive nel Mar di Salish, Oceano Pacifico nord-occidentale, tra Stati Uniti e Canada, al largo delle coste dello stato di Washington e della Columbia Britannica. Sono considerate una popolazione distinta e sono a rischio di estinzione. Tra queste orche è stato osservato praticare l’allogrooming, ovvero la pulizia reciproca del corpo con la creazione e l’utilizzo di veri e propri strumenti adeguati allo scopo. Le orche organizzano le loro spa nelle foreste di alghe giganti, come testimoniano le riprese effettuate con i droni spioni da un gruppo di ricerca inglese-statunitense. Lo studio è stato pubblicato da qualche giorno sulla rivista Current Biology. I ricercatori hanno coniato il termine allokelping per descrivere questo nuovo comportamento mai osservato prima: le orche raccolgono e modificano pezzi di alga gigante, la Nereocystis luetkeana, detta anche Bull Kelp, per poi utilizzarle insieme a un compagno di toeletta. Le orche strappano con precisione pezzi di alga da uno stelo intero, utilizzando i denti e il movimento del corpo per ottenere segmenti corti e maneggevoli. Una volta ottenuto, l’orca posiziona il pezzo di alga sul muso e si avvicina al partner. Inizia così la fase di contatto reciproco, durante la quale entrambi gli animali mantengono il frammento tra i corpi, lo fanno rotolare sulla pelle con movimenti lenti e coordinati per non farlo cadere. Ma a cosa serve l’allokelping? Una delle ipotesi principali è che serva alla cura della pelle. Gli studiosi hanno notato che questo comportamento è più frequente tra orche che mostrano segni visibili di muta cutanea, un processo fisiologico in cui l’animale si libera di strati di pelle morta. L’alga, in questo caso, fungerebbe da “spazzola” naturale, aiutando a rimuovere i pezzetti di epidermide. Questa interpretazione è rafforzata da comportamenti simili osservati in altre popolazioni di orche, come quelle dell’Alaska e della Columbia Britannica, che si strofinano contro ciottoli lisci nelle spiagge, presumibilmente per ottenere un effetto esfoliante. Le Orche Residenti Meridionali sono considerate minacciate di estinzione; la scomparsa delle alghe bull kelp, dovuta al riscaldamento degli oceani e all’acidificazione, potrebbe compromettere la possibilità per queste orche di continuare a praticare l’allokelping che è molto più di una curiosità etologica: è una dimostrazione concreta dell’intelligenza, della cooperazione e della trasmissione culturale in un grande mammifero marino.
