Cosa succede al nostro corpo quando ci viene la febbre? E perchè succede?
La febbre è un aumento temporaneo della temperatura corporea. Può insorgere a causa di un’infezione virale o batterica, può essere innescata da malattie autoimmuni oppure da alcuni farmaci, come effetto collaterale. In ogni caso si tratta di una risposta del nostro corpo a una minaccia. Normalmente, la temperatura interna del corpo umano varia di poco durante il giorno e da persona a persona ed è mantenuta intorno a 37 gradi centigradi. Non si tratta, certamente, di un valore casuale: a 37 gradi il metabolismo delle cellule funziona in modo ottimale. L’ipotalamo è il termostato del corpo umano e si trova nel cervello, o meglio, è la parte del cervello che regola la temperatura corporea quindi, per capire cosa ci succede quando abbiamo la febbre dobbiamo partire da lì. Quando le cellule immunitarie rilevano la presenza di agenti patogeni reagiscono liberando pirogeni, cioè sostanze chimiche che inducono la febbre. I pirogeni giungono al cervello e stimolano l’ipotalamo che risponde con il rilascio di prostaglandine le quali innescano i meccanismi fisiologici necessari per innalzare la temperatura. Per esempio, deviano la circolazione sanguigna periferica riducendo la quantità di calore che si dissipa attraverso la superficie della pelle. Inoltre, inducono i brividi per generare altro calore.
Ma a cosa serve la febbre? Una temperatura più alta rende più difficile la replicazione di virus e batteri, quindi il diffondersi dell’infezione. Sembra anche che con la febbre le cellule del sistema immunitario diventino più “aggressive”. Si tratta di una reazione importante ma costosa dal punto di vista energetico: per ottenere l’aumento di un solo grado centigrado, il corpo spende il 10% di energia in più rispetto a quella che serve per mantenere la temperatura normale. Anche per questo motivo con la febbre ci si sente stanchi, quindi è importante riposare.