Una delle maggiori sfide che l’agricoltura deve affrontare oggi è trovare un’alternativa sostenibile all’uso di fertilizzanti e pesticidi, sostanze che hanno un forte impatto sull’ambiente. Visto l’aumento del numero di prodotti vietati o considerati pericolosi per la salute umana e animale, è sempre più urgente la necessità di trovare sostituiti sicuri e al tempo stesso efficaci. Uno delle strade alternative consiste nello stimolare la risposta immunitaria delle piante agli attacchi dei patogeni, ad esempio impiegando nanoparticelle di silice. I ricercatori dell’Adolphe Merkle Institute e del Dipartimento di Biologia dell’Università di Friburgo hanno sintetizzato nanoparticelle in grado di rilasciare acido silicico, una sostanza naturalmente presente nel suolo capace di determinare una risposta immunitaria nelle piante. Hanno testato questi composti su piante di Arabidopsis thaliana (detta anche arabetta comune), infestate dal parassita batterico Pseudomonas syringae.