Sembra facile produrre una galassia, ma in realtà fino a poco tempo fa non si sapeva neanche che cosa fosse. In passato gli strumenti di osservazione non erano potenti come quelli di oggi, le galassie apparivano come piccole regioni, presenti in tutte le direzioni sulla volta celeste e caratterizzate da una luminosità nebulosa, chiamate appunto nebulose. Fino ai primi anni ’20 del secolo scorso si pensava che queste nebulose fossero oggetti appartenenti alla nostra galassia, della quale ancora non si conoscevano esattamente le dimensioni. Ma nel 1924 l’astronomo Edwin Hubble, utilizzando uno dei telescopi più potenti dell’epoca, riuscì a distinguere alcune regioni della nebulosa di Andromeda, confermando che si trattava di una galassia vera e propria, esterna alla nostra. Già intorno al 1929 Hubble aveva scoperto ben 18 galassie, ognuna delle quali contenente miliardi di stelle.