L’aria che respiriamo è costituita da un miscuglio di gas e di particelle solide e liquide. La sua composizione non è costante, infatti, può variare da luogo a luogo e nel corso del tempo. Se si prescinde dal vapore acqueo, dal pulviscolo atmosferico e da altri componenti variabili, si trova che la composizione dell’aria è praticamente costante. L’azoto e l’ossigeno, rispettivamente pari al 78,08% e al 20,95% in volume, sono i due componenti principali dell’atmosfera. Il restante 1% è costituito da:
- argon, pari allo 0,93% in volume, gas inerte come l’azoto;
- anidride carbonica (CO2), pari allo 0,03%, di origine naturale e antropogenica (ovvero generata dalle attività svolte dall’uomo, come ad esempio i processi di combustione), svolge un ruolo chiave nell’effetto serra;
- altri gas quali neon, kripton, xenon, idrogeno, ed altri ancora, che nell’insieme costituiscono solo lo 0,01% in volume dell’atmosfera.