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Bandiere Blu 2023

31 maggio 2023
2 min di lettura
31 maggio 2023
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Anche quest’anno la ong danese FEE (Foundation for Environmental Education) ha assegnato le Bandiere Blu ai comuni lacustri e rivieraschi e agli approdi turistici che si distinguono per la qualità delle loro acque e per i servizi offerti a residenti e visitatori. Sono 17 località in più rispetto al 2022 in costante ascesa ormai da anni. Salgono dunque a 226 i comuni e a 84 gli approdi turistici premiati, per complessive 458 spiagge, pari a circa un quarto delle spiagge italiane e all’11% delle spiagge premiate a livello mondiale. Vi è solo un comune non riconfermato, quello di Cattolica, mentre le spiagge delle Isole Tremiti, non confermate lo scorso anno, per il 2023 rientrano nell’elenco delle più belle e pulite d’Italia.

La Liguria come sempre è in testa: segna 2 nuovi ingressi e raggiunge 34 località, la Puglia sale a 22 riconoscimenti con 4 nuovi Comuni. Seguono con 19 Bandiere la Campania e la Toscana, entrambe con un nuovo ingresso; la Calabria conta  due nuove Bandiere Blu. Le Marche salgono a 18 con un nuovo ingresso. La Sardegna conferma le sue 15 località, l’Abruzzo resta a 14, la Sicilia a 11, il Lazio a 10. Rimangono invariate anche le 10 bandiere del Trentino Alto Adige. L’Emilia Romagna vede premiate 9 località con un’uscita e un nuovo ingresso; sono riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località; si registrano 2 nuovi ingressi in Piemonte che ottiene 5 Bandiere; il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 dell’anno precedente. La Lombardia sale a 3 Comuni Bandiera Blu, con due nuovi ingressi, il Molise conquista 2 Bandiere con un nuovo Comune. Quanto ai laghi, quest’anno le Bandiere sui laghi sono 21, con 4 nuovi ingressi.

Bandiere Blu: i criteri di valutazione
Come sempre, per meritarsi la Bandiera Blu, è necessario che la qualità delle acque risulti “eccellente” negli ultimi 4 anni, in base alle analisi eseguite delle Arpa (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente). Ma le acque pulite sono solo il primo passo per aggiudicarsi il vessillo blu. Sono ben 32 criteri di valutazione del programma che bisogna soddisfare. Questi criteri sono aggiornati annualmente, in modo da stimolare le amministrazioni comunali a fare sempre meglio in termini di sostenibilità, promuovendo per esempio la mobilità lenta, l'educazione ambientale, e la cura delle spiagge. Non solo: le località vengono premiate anche in base alla qualità delle strutture alberghiere e dei servizi. Non da ultimo, dallo scorso anno, per meritarsi la Bandiera Blu, le località devono essere accessibili e inclusive.