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Giornata Internazionale dei Viaggi dell'Uomo nello Spazio

12 aprile 2022
1 min di lettura
12 aprile 2022
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Il 12 aprile 1961, il russo Jurij Alekseevič Gagarin (1934-1968) viaggiò nello Spazio per la prima volta diventando il primo cosmonauta della storia. Compì il primo volo orbitale attorno alla Terra in un’ora e 48 minuti a bordo della capsula spaziale Vostok 1, a 320 km dal suolo terrestre, percorrendo circa 41mila km a una velocità di 27mila km/ora (velocità mai raggiunta prima da un uomo).

Vedo la Terra, è blu. Mi sento bene. Com’è bello“, sono state le prime parole di Gagarin dallo spazio, a bordo della capsula Vostok. Segnavano l’inizio di un’avventura cominciata nell’allora segretissima base russa di Baikonur, nel Kazakhstan.

Per ricordare l’impresa del cosmonauta russo, nel 2011 le Nazioni Unite hanno proclamato il 12 aprile “Giornata Internazionale dei Viaggi dell’Uomo nello Spazio” (International Day of Human Space Flight) per celebrare l’inizio dei viaggi spaziali per l’umanità, l’importanza del contributo scientifico e tecnologico dato dalle missioni spaziali nel raggiungere obiettivi di sviluppo delle nazioni e delle persone e nel contempo mantenere rapporti internazionali pacifici nello spazio.

Quest’anno la giornata che celebra il volo degli astronauti guarda al futuro: Luna e Marte sono infatti i prossimi obiettivi dichiarati dagli Stati Uniti, che immaginano i loro astronauti camminare di nuovo sulla Luna nel 2024.