Che cosa è il gioco? Nel regno animale la risposta è semplice: è un’attività che non ha un beneficio immediato, cioè non fornisce un evidente vantaggio, come una fonte di cibo, un partner o un luogo dove ripararsi. Il gioco è molto comune tra gli animali “superiori”; giocano i mammiferi, gli uccelli e addirittura anche alcuni cefalopodi, come i polpi. Ma gli insetti? Giocano? Una recente serie di osservazioni sui bombi pubblicata dai ricercatori della Queen Mary University di Londra sulla rivista Animal Behaviour sembra dare una risposta affermativa. I bombi (un vasto gruppo di imenotteri appartenenti al genere Bombus) sono quelle api grassottelle che vediamo volare sui fiori in estate sui quali si nutrono di nettare. Il gruppo di ricerca ha dato ad alcuni bombi delle palline di legno colorate e dei premi sotto forma di succhi zuccherini. I bombi hanno mangiato e hanno fatto rotolare le palline apparentemente senza motivo. Quando gli studiosi hanno tolto il cibo, hanno notato che i bombi continuavano a “giocare” con le palline, dimostrando che tra le due attività (mangiare e rotolare) non c’era una necessaria correlazione. Quindi, perché questi insetti “giocavano” a palla? Forse anche gli animali più semplici sono in grado di divertirsi? Servono ancora altre ricerche per rispondere a questa affascinante quesito.
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