Questo laboratorio, in modo progressivo e attraverso indicazioni e risorse multicodali, mira a fornire i framework teorici e gli strumenti operativi per la progettazione, la realizzazione e la sperimentazione di moduli didattici CLIL (UDA). Particolare attenzione verrà posta sull’analisi e sulla riflessione dell’insegnamento/apprendimento integrato di lingua (inglese) e contenuto con l’obiettivo di mettere in pratica le nozioni acquisite e applicarle direttamente in classe con gli alunni. Il laboratorio è suddiviso nei seguenti livelli:
1) livello teorico che ha l’intento di contestualizzare il “Content and Language Integrated Learning” per verificarne sia le potenzialità, sia l’utilizzo in ambito curricolare;
2) livello formativo che provvede alla messa a punto di indicazioni linguistiche-disciplinari da trasferire in organici modelli operativi da parte dei docenti coinvolti;
3) livello sperimentale che consente di svolgere un task attraverso una serie di linee guida operative e alcune “best practices” di tipo testuale e digitale;
4) livello integrativo che si basa sull’analisi del task assegnato propedeutico all’introduzione dell’UDA CLIL e al suo svolgimento;
5) livello progettuale che prevede la realizzazione di un’UDA CLIL attraverso il diretto impiego, da parte dei docenti, degli esempi e dei percorsi metodologici-didattici forniti (learning by doing);
6) livello espositivo che permette a ogni docente di illustrare l’UDA CLIL prodotta per una verifica collegiale, oggettiva e docimologica degli output realizzati a seguito della formazione ricevuta.
Il corso è tenuto da Linda Rossi Holden, docente universitaria che si occupa da oltre 20 anni di didattica nell’ambito delle lingue straniere. Collabora con Indire, Erasmus+ (Ambasciatrice EdA), case editrici, grandi aziende, enti di formazione, scuole. I suoi progetti linguistici per Eni Spa (Smartenglish e Clil in action) hanno vinto 2 premi europei. Ha fatto parte di alcune Commissioni ministeriali per la formazione dei docenti e ha pubblicato diversi materiali di studio sulla didattica delle lingue e il Clil. Ha anche ideato la collana bilingue “Short Stories” per La Repubblica / L’Espresso e ha progettato sezioni multilingue e multiculturali presso 5 Biblioteche pubbliche. Nel 2005 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, per meriti culturali e imprenditoriali. Ha anche conseguito il Label europeo destinato all’innovazione nella didattica linguistica ed è presente sull’Enciclopedia Treccani con il neologismo “pidginizzabile”.