A poche settimane dalla COP28, la conferenza sul clima che quest’anno si svolgerà a Dubai, l'organizzazione no profit Climate Central ha calcolato che dal novembre 2022 all'ottobre 2023 la temperatura della Terra è stata di 1,3 °C al di sopra dei livelli preindustriali. L’organizzazione afferma che con ottobre 2023 si è concluso un anno con temperature medie senza precedenti in oltre 120.000 anni per effetto del riscaldamento globale. Cioè mai così caldo da 120.000 anni, quando in Europa, giusto per fare un esempio, pascolavano i mammuth e i neandertaliani li cacciavano. 1,3 gradi è un valore terribilmente vicino al limite di 1,5 gradi sopra alle temperature preindustriali stabilito nel 2015 a Parigi proprio in occasione di una COP, la ventunesima. Il caldo anomalo è certamente dovuto al riscaldamento globale di origine antropica, ovvero causato dalle attività umane, ma quest’anno c’è stato anche lo zampino de El Niño. El Niño è un fenomeno climatico ciclico che scalda le acque superficiali Oceano Pacifico Orientale. L’atmosfera sopra al Pacifico si scalda e con una reazione a catena El Niño influisce sul clima in tutto il mondo.
Leggi anche...
