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Enocioni de-estinti? Gli esperti smentiscono l'annuncio di Colossal Biosciences

10 aprile 2025
6 min di lettura
10 aprile 2025
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La compagnia di biotecnologie Colossal Biosciences ha recentemente annunciato di aver "riportato in vita" gli enocioni (Aenocyon dirus) i temibili lupi terribili, predatori estinti dell'era glaciale resi celebri dalla serie televisiva "Game of Thrones". L'annuncio, avvenuto lunedì 7 aprile 2025, ha svelato immagini di tre cuccioli bianchi e soffici, presentati come il risultato della "prima de-estinzione al mondo". Il capo di Colossal, Ben Lamm, ha dichiarato che la compagnia ha "creato cuccioli di enocione sani" e ha resuscitato questi predatori dopo oltre 10.000 anni di estinzione. Tuttavia, numerosi esperti hanno espresso il loro dissenso, definendo fuorviante il linguaggio utilizzato da Colossal per descrivere la sua creazione. Nic Rawlence, professore associato e condirettore dell'Otago Palaeogenetics Laboratory presso l'Università di Otago, ha dichiarato al New Zealand Science Media Center (NZ SMC): "Ciò che Colossal ha prodotto è un lupo grigio con caratteristiche simili a quelle del lupo terribile". Ha aggiunto che non si tratta di un lupo terribile de-estinto, bensì di un "ibrido".

Per creare questi cuccioli, gli scienziati hanno estratto DNA da due fossili preistorici di enocione: un dente di 13.000 anni scoperto a Sheridan Pit, in Ohio, e un osso dell'orecchio interno di 72.000 anni proveniente da American Falls, in Idaho. Utilizzando questo DNA, i ricercatori hanno ricostruito un genoma parziale del lupo terribile, che hanno poi confrontato con i genomi dei parenti viventi più prossimi, tra cui lupi, sciacalli e volpi. Sulla base dei loro risultati, gli scienziati hanno selezionato il lupo grigio (Canis lupus) come donatore di ovuli per "riportare in vita" i lupi terribili, nonostante le due specie non siano in realtà così strettamente correlate, come sottolineato dagli esperti. David Mech, professore specializzato in ecologia e comportamento dei lupi presso l'Università del Minnesota e ricercatore presso l'U.S. Geological Survey, ha dichiarato che: "Nuove informazioni mostrano che l’enocione originario non era realmente un lupo". Dal punto di vista evolutivo, i lupi terribili si sono separati dai lupi più noti circa 6 milioni di anni fa, formando un gruppo completamente distinto. Philip Seddon, professore di zoologia all'Università di Otago: "Gli enocioni appartengono a un loro genere, quindi sono una specie molto diversa". Ha aggiunto che "lo sciacallo africano potrebbe essere più strettamente imparentato con i lupi terribili". I primi due “enocioni" di Colossal, Romolo e Remo, sono nati nell'ottobre 2024. Un terzo cucciolo, Khaleesi, è nato il 30 gennaio 2025. Per realizzare i cuccioli, gli scienziati di Colossal hanno raccolto cellule da campioni di sangue di lupo grigio e le hanno modificate per assomigliare alle cellule trovate nei fossili di enocione. Utilizzando la tecnologia di editing genetico CRISPR, il gruppo ha apportato un totale di 20 modifiche in 14 geni che avevano identificato come importanti nel conferire ai lupi terribili i loro tratti distintivi. Successivamente, con un processo simile a quello utilizzato per clonare la pecora Dolly nel 1996, gli scienziati hanno inserito il DNA delle cellule modificate negli ovuli di lupo grigio, il cui materiale genetico era stato precedentemente rimosso. A questo punto, gli ovuli di lupo grigio contenevano tutte le informazioni genetiche necessarie per costruire lupi con alcune delle caratteristiche distintive dei lupi terribili. Gli ovuli sono stati quindi lasciati maturare in laboratorio e gli embrioni risultanti sono stati impiantati nell’utero di femmine di cane, tecnicamente una sottospecie del lupo grigio. I cuccioli di Colossal sono attualmente ospitati e costantemente monitorati in una riserva naturale recintata da una barriera alta 3 metri. Bridgett vonHoldt, professoressa di genomica evolutiva ed epigenetica alla Princeton University che collabora con Colossal a questo progetto, ha dichiarato che: "Vivranno la loro vita in una lussuosa riserva sotto la cura umana". Ha anche sottolineato che, come osservato in precedenza con animali clonati, la loro salute rimane sempre imprevedibile e potenzialmente preoccupante. Non è chiaro quanto siano pericolosi questi animali, ma il loro comportamento difficilmente differirà in modo significativo da quello di un lupo grigio in cattività, soprattutto perché sono stati costantemente circondati da umani. Romolo, Remo e Khaleesi non verranno rilasciati in natura, ma in futuro Colossal ha dichiarato che prenderà in considerazione opzioni per introdurre animali in "riserve ecologiche sicure". Tuttavia, alcuni esperti nutrono forti dubbi sul successo di tali introduzioni.

Ci sono interrogativi su come potrebbero inserirsi negli ecosistemi moderni perché occupavano una nicchia ecologica completamente diversa da quella esistente oggi. Molti esperti hanno criticato l'annuncio di Colossal, ma alcuni hanno anche elogiato le scoperte tecnologiche compiute dalla compagnia. Secondo alcuni il risultato comporta progressi nella tecnologia genetica, e questi potrebbero avere applicazioni per la conservazione delle specie esistenti. Una specie che sta già beneficiando delle scoperte di Colossal è il lupo rosso (Canis rufus), la specie di lupo più a rischio di estinzione al mondo. La compagnia ha annunciato la nascita di due cucciolate di lupi rossi clonati, aumentando il numero di lupi rossi tenuti in cattività negli Stati Uniti e offrendo nuove speranze per la specie. Nonostante questi progressi, gli esperti ritengono che l'affermazione di Colossal di aver resuscitato il lupo terribile sia infondata. "Colossal ha confrontato i genomi del lupo terribile e del lupo grigio, e da circa 19.000 geni, hanno determinato che 20 cambiamenti in 14 geni davano loro un lupo terribile". Inoltre, gli enocioni di Colossal non sono tecnicamente la prima de-estinzione al mondo. Nel 2003, scienziati in Spagna hanno clonato una specie di capra selvatica estinta nota come bucardo o stambecco dei Pirenei (Capra pyrenaica pyrenaica). È nato un cucciolo, ma è morto sette minuti dopo a causa di un difetto polmonare. In definitiva, pur riconoscendo i progressi tecnologici compiuti, la comunità scientifica concorda sul fatto che i cuccioli creati da Colossal Biosciences rappresentano l'ingegnerizzazione genetica di lupi grigi con alcune caratteristiche del lupo terribile, e non una vera e propria de-estinzione della specie Aenocyon dirus.