Il prurito è un’esperienza che riguarda tutto il regno animale. Si grattano le mosche e le chiocciole, noi umani e i pesci. Se hai zampe e unghie grattarsi è facile, e lo anche se hai qualcosa di ruvido a disposizione, per esempio puoi strofinarti su una corteccia o una roccia. Ma se ti trovi nel bel mezzo dell’oceano e non c’è nulla intorno a te se non una distesa infinita di acqua: come levarsi un fastidioso prurito? I tonni pinna gialla hanno risolto il problema grattandosi sugli squali. Dall’analisi di riprese subacquee, un gruppo di ricerca australiano ha notato che grossi tonni sfregano i fianchi e la testa sulla pelle degli squali. Un comportamento insolito che ha una spiegazione anatomica: la pelle dei pescecani è molto ruvida perché è irta di piccole squame affilate come denti. Un aspetto noto, infatti, un tempo si utilizzava la pelle di questi animali come carta vetrata.